Risultati attesi

I grani antichi siciliani su cui è incentrata l’azione sono il Bidì, Perciasacchi, Russello e Timilia. L’azione riguarderà la trasformazione primaria (macinazione) delle granelle di antiche popolazioni siciliane di frumento duro da sistemi di coltivazione biologica e integrata.

La macinazione del grano antico siciliano

La macinazione avverrà in due differenti impianti presenti nel mulino: impianto a cilindri, per la realizzazione di semola; e macinazione a pietra, per la realizzazione di sfarinati (semolati). Verranno messi a punto differenti diagrammi di macinazione, adeguati all’ottenimento di semole e sfarinati (sia monovarietali sia blend) di alta qualità ai fini della pastificazione nonché per l’incremento dell’efficienza energetica del processo di molitura, in termini di riduzione dei tempi operativi, adeguato dimensionamento dei motori elettrici e linearizzazione diretta del processo.

La pastificazioni dalle migliori semole selezionate

Con le migliori semole (monovarietali e/o blend) verranno realizzate prove di pastificazione per l’ottenimento di pasta di alta qualità nonché di paste alimentari “funzionali”, grazie all’arricchimento degli impasti con licopene (estratto da pomodoro).
Dosaggio di diversi livelli di licopene
Ottimizzazione dei processi di trafilatura ed essicazione della pasta

Si realizzeranno 4 linee di pasta

2 Funzionali

semola + licopene

integrale + licopene

2 Tradizionali

Semola

Integrale

Infine, saranno condotti test sulla qualità della pasta ottenuta

Popolazioni locali siciliane di pomodoro utilizzate