Il progetto
Sintesi e obiettivi
Approccio metodologico
Azioni previste
Cerealicoltura Siciliana
Risultati Attesi
Il Gruppo Operativo
Il Gruppo Operativo di Fisipro è composto da 10 imprese, distribuite tra le provincie di Caltanissetta, Agrigento, Palermo, Catania, Trapani e Siracusa
Il collaudo della pasta funzionale coinvolgerà un numero adeguato di uomini e donne, di età compresa tra i 20 e i 75 anni, ai quali sarà chiesto di assumere una quantità stabilita del prodotto funzionale, all’interno di un regime nutrizionale mediterraneo controllato per 60 giorni.
Il personale dell’Università di Catania si occuperà di sviluppare un apposito data base con interfaccia web ed app, per digitalizzare e implementare il sistema di tracciabilità, aggiungendo una serie di informazioni direttamente fruibili dal consumatore finale.
Si realizzeranno quattro linee di pasta, due tradizionali, semola e integrale, e due funzionali, semola e licopene e integrale e licopene. Saranno condotti test sulla qualità della pasta ottenuta: tempo di cottura, ammassamento, collosità, nervo, ecc.
Realizzazione di prove di pastificazione per l’ottenimento di pasta di alta qualità nonché di paste alimentari “funzionali”, grazie all’arricchimento degli impasti con licopene, estratto dal pomodoro.
Trasformazione primaria, tramite macinazione in due differenti impianti presenti nel mulino e con diversi diagrammi di macinazione, delle granelle dei quattro tipi di frumento duro ottenuti da sistemi di coltivazione biologica e integrata.
Realizzazione di prove di campo in cui saranno allevate quattro popolazioni siciliane di frumento duro, Bidì, Perciasacchi, Russello e Timilia, per mettere a punto percorsi tecnici di coltivazione idonei a valorizzare le potenzialità agronomiche dei frumenti antichi nei diversi ambienti pedo-climatici siciliani.
Costituzione del Gruppo Operativo e attività di coordinamento tra i partner sulle diverse azioni del progetto, delle attività e delle tempistiche di attuazione, a cui verrà associato il monitoraggio per verificare la conformità con gli obiettivi previsti.
Sebbene alcune criticità siano di tipo strutturale e pertanto difficilmente risolvibili, esistono ampi margini per l’efficientamento e la crescita della filiera cerealicola regionale. Di conseguenza, è possibile aumentare la competitività delle imprese siciliane operanti nei suoi diversi segmenti. Per ottenere questi risultati, non basta solamente confidare nella bontà e salubrità delle produzioni frumenticole siciliane, per quanto tali caratteristiche rappresentino i presupposti imprescindibili ai fini della loro valorizzazione economica. Piuttosto, bisognerebbe da un lato aumentare gli sforzi per migliorare l’organizzazione della filiera, e dall’altro promuovere l’innovazione, con l’introduzione, nelle diverse realtà aziendali operanti all’interno della filiera stessa (aziende agricole, molini, pastifici), di processi di produzione ad alta efficienza e ad accresciuta sostenibilità economica, energetica ed ambientale. È questo l’obiettivo ultimo che il progetto Fisipro si pone.